Credo che una delle piu’ interessanti opportunita’ che mi si sono presentate in questi ultimi tempi sono le “preziose collaborazioni”...
Con la Artista e designer Nadia Nava, con cui per me e’ consuetudine collaborare quando ricerco preziosi dipinti su tessuto, con Elisabeth Roulleau Gasbarre quando ricercavo preziosi ricami non ancora fattibili per me prima di aver completato il mio corso di studi con lei. Ora incremento questa esigenza di collaborazione sinestetica alla ricerca di un modello di rappresentazione e comunicazione del mio lavoro. E come nei casi sopra, ho cercato persone che potessero essere affini a me.
Ho rincontrato sulla mia strada un caro amico compagno di classe dell’Istituto D’Arte: difficilmente chi ha frequentato questa prestigiosa scuola e’uscito dal mondo magico a cui questa esperienza scolastica ci ha avvicinato....Lui oggi è un bravissimo riconosciuto fotografo, per me un grande comunicatore prima che un professionista della fotografia. Non era difficile che ci ritrovassimo a voler provare a lavorare insieme. I miei abiti raccontati con i suoi occhi.
Io, Black Magic Woman e Francesco Allegretti, prima esperienza insieme per una Mostra presso la Milano Fashion School.
Dall’ altra parte, un altro artista, un fotografo che usa il collage per mettere insieme le immagini creando vere visioni “Moda” per comunicare la passione che lui ha per questo mondo e allo stesso tempo tutta la sua attenzione critica che questo mondo un po’ da favola solletica. Non un uomo “metropolitano” del nord, come Francesco, ma giovane ragazzo del sud. Perfetti entrambi per me perché opposti.Così nasce anche la visione di Federico Cannata per ora tutta in una splendida immagine del mio abito da sposa a cui lui ha dato il nome "piena di grazia" FF
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